Il Tabernacolo a torre è un’architettura in pietra, spesso (parzialmente) autoportante, in cui viene custodito il Santissimo Sacramento, ovvero le ostie consacrate; solitamente sorge sul lato nord del coro, contro il muro esterno o sotto gli archi a sesto acuto del deambulatorio. Nonostante l’assenza di testimonianze scritte, la datazione e lo stile del Tabernacolo a torre di Zuurbemde del 1557 portano ad attribuirlo alla bottega di Cornelis II Floris (1514-1575). Il sospetto è rafforzato da alcune sorprendenti somiglianze con il tabernacolo a torre di Cornelis Floris che sorge nella chiesa di San Leonardo a Zoutleeuw. Un'iscrizione, ormai deteriorata, sul basamento afferma che il tabernacolo venne commissionato da Hendrik van Halle e Steven Jordens nel 1555. Resta ancora oggi un mistero l’identità della coppia inginocchiata ai piedi del tabernacolo.
Chiesa di Santa Caterina
Tabernacolo a torre attribuito a Cornelis II Floris de Vriendt
Il Tabernacolo a torre è un’architettura in pietra, spesso (parzialmente) autoportante, in cui viene custodito il Santissimo Sacramento, ovvero le ostie consacrate; solitamente sorge sul lato nord del coro, contro il muro esterno o sotto gli archi a sesto acuto del deambulatorio. Nonostante l’assenza di testimonianze scritte, la datazione e lo stile del Tabernacolo a torre di Zuurbemde del 1557 portano ad attribuirlo alla bottega di Cornelis II Floris (1514-1575). Il sospetto è rafforzato da alcune sorprendenti somiglianze con il tabernacolo a torre di Cornelis Floris che sorge nella chiesa di San Leonardo a Zoutleeuw. Un'iscrizione, ormai deteriorata, sul basamento afferma che il tabernacolo venne commissionato da Hendrik van Halle e Steven Jordens nel 1555. Resta ancora oggi un mistero l’identità della coppia inginocchiata ai piedi del tabernacolo.
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